Il Castello ha riaperto alle visite alla fine del 2014, dopo un restauro di 7 anni
Visitabile sempre su prenotazione per gruppi di almeno 15 visitatori paganti. Aperto ai visitatori individuali il sabato alle 16h e la domenica alle 11h. Anche per questi visitatori è prevista la prenotazione.
Nel mese di AGOSTO visite secondo questi orari:
Il Castello rimane chiuso il 25 e 26 dicembre, il 1 gennaio e per eventuali eventi speciali comunicati sul sito.
Informazioni e prenotazioni
Tel.: +39 06 44233634 oppure 388 7464277
Email: info@castelloroccasinibalda.it
Le visite avvengono esclusivamente con una guida professionale.
Prenotazioni on line QUI o al +39 06 388 7464277. Durata della visita: 1h30-2h.
Ingressi
Intero € 14
Gruppi €12 (gruppi organizzati di 15+ partecipanti: agenzie, tour operator, università, università Terza Età, associazioni ….)
Ridotto €8 ( 7-14 anni)
Gratuito bambini fino a 6 anni
Fotografie e filmati: autorizzati solo se non commerciali e solo negli spazi aperti.
Animali: non possono entrare. Cani solo se piccoli e portati in braccio.
I Percorsi (sono aperti alle visite gli spazi sottolineati)
L’ingresso maestoso verso le mura e la Corte grande, l’ampio spazio merlato al quale si arriva da una galleria stretta facile da difendere
I Camminamenti che percorrono l’intero perimetro del Castello e ne rendono evidente la funzione militare. Lì erano collocati i pezzi di artiglieria e le torrette di avvistamento. Il paesaggio a 360° sulla valle del Turano e sull’elegante e ben conservato borgo medievale di Rocca Sinibalda rivela un territorio ancora integro, con foreste e monti intersecati da pascoli in fondovalle lungo il fiume Turano
Il Piano nobile del palazzo signorile: vi si arriva da uno scalone ampio che parte dalla Corte Grande e apre nella Sala Grande, con gli affreschi settecenteschi e le Tre Parche di Marcos Cei a guardia del Castello.
Visite private e visite con aperitivo
Il castello può essere visitato privatamente, entrando anche negli spazi chiusi alle visite ordinarie.
Per maggiori informazioni: tel. +39 06 44233634, oppure usare il modulo di contatto e prenotazione
Nelle visite con aperitivo (circa 3 h) la visita privata si conclude con un’ampia degustazione di prodotti di eccellenza del territorio in un ambiente allestito ad uso esclusivo degli ospiti.
Costo: €500 fino a 12 persone. Per gruppi più numerosi, il costo è di €50 a persona.
Il territorio
Il borgo di Rocca Sinibalda
Modellato dalla storia del Castello e dallo sperone di roccia in posizione dominate sulla Valle del Turano, Rocca Sinibalda è uno dei borghi più belli del Reatino.
Una passeggiata lungo via degli Archi e via Sole permette di ammirare dal basso la maestosità della mura del Castello sul versante Est e sul versante Ovest, con lo sperone anteriore, i giardini pensili, i bastioni e il palazzo signorile. Dalla via degli Archi una stradina laterale porta alla piazzetta sulla quale incombe la potenza impressionante della Coda dell’edificio, forse la più audace invenzione architettonica del Peruzzi, che controllava con i suoi cannoni i dirupi e la valle.
Sempre da via degli Archi si accede in vari punti alla cinta esterna dei bastioni del borgo fortificato, a strapiombo sulla valle, che costituivano la prima linea di difesa del Castello. Sedute confortevoli e il silenzio invitano ad ammirare la valle che prosegue lungo la dimenticata Salaria vecchia, pochissimo trafficata, verso Rieti.
La Riserva Monti Navegna e Cervia e i percorsi naturalistici
Da Rocca Sinibalda una camminata di circa 2 ore porta sulla vetta del Monte Pelato, a 1050 m, con una vista impareggiabile sul borgo e sul Castello. Solo dal Monte Pelato si può apprezzare pienamente il rapporto armonico tra il paese, il Castello e lo sperone di roccia al quale si aggrappano le costruzioni e i bastioni. E’ anche possibile avvicinarsi al monte raggiungendo in auto la località Trampani, dalla quale si imbocca la parte finale del sentiero, più pianeggiante. Altri sentieri segnalati in partenza da Rocca Sinibalda sono stati progettati e diventeranno presto percorribili.
Interessante ma più impegnativa l’escursione che porta dalla frazione di Vallecupola alla vetta del Monte Navegna (1508 m), nel cuore della Riserva naturale dei Monti Navegna e Cervia. Sono circa 3h30 di camminata, in un paesaggio che è stato a lungo terreno di pastorizia e percorso di transumanza, ma con ampie foreste, laghi e gole non banali. Qui una dettagliata descrizione del percorso.
Il Parco è poco noto e per niente affollato. Merita visite ripetute, per la varietà dei paesaggi, la bellezza delle viste sui laghi e sulle valli del Salto e del Turano, le tracce di civiltà contadina e di vicende storiche soprattutto medievali e rinascimentali. Molti sentieri ben segnalati attraversano la Riserva, tra faggete, castagni e querce. In primavera il sottobosco vede fioriture intense di orchidee, violette, anemoni e ciclamini. La nuova Presidenza di Mario Assennato sta rilanciando la Riserva come un fattore fondamentale di sviluppo sostenibile del territorio.